giovedì 29 agosto 2013

Ken Follet - La caduta dei giganti

Finalmente ho avuto modo di leggere questo considerevole tomo, direttamente nella sua versione digitale, il primo libro di un certo spessore per la verità, triturato anche grazie alle vacanze estive.
Che dire di questo nuovo romanzo di Ken Follett: non è per tutti.
Non che il libro non sia ben scritto, o tratti con maniacale attenzione fatti e personaggi storici in modo credibile e scrupoloso, ma a differenza di altri capolavori, come I pilastri della terra o La cruna dell'ago, sai già che ti troverai di fronte a un epopea di ben tre romanzi per arrivare alla conclusione e questo potrebbe scoraggiare. Poi alcuni passaggi, piuttosto tecnici, sulle strategie militari della prima guerra mondiali sono per così dire per appassionati del genere e potrebbero annoiare un po'.
Premetto, io amo questo tipo di romanzi e lo scrittore e difficilmente sarei rimasto deluso, ma non so fino a che punto un prodotto così corposo possa appassionare così come altri autori, più 'sintetici', se possiamo usare un etichetta riduttiva. Insomma, un grande libro storico, ma adatto per chi ama il genere. Ora vedrò di terminarlo e di proseguire con il secondo capitolo, L'inverno del mondo.

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