martedì 17 marzo 2015

2 Storie, di amore e di odio - Gestire la rabbia...

Dovendo narrare le vicende di un personaggio alquanto instabile, umorale, pazzo si deve spesso e volentieri descriverne gli stati d'animo, i gesti inconsulti la rabbia delirante.
Non è facile immergersi in azioni di questo genere, sopratutto quando caratterialmente si è, per fortuna, molto più pacati.
Però questa è una delle tante sfide che il 'cantastorie' deve affrontare e realizzarlo al meglio ti porta a scavare dentro di sé, riportando alla luce eventi e fatti che possono averti portato oltre il limite.
Sull'orlo di un baratro fatto di frustrazione, rabbia, paura e angoscia, dove difficilmente si può fare ritorno. Quindi nel proprio percorso esistenziale trovare questi sentimenti, anche se inespressi, può essere un buon punto di partenza per appiccicarli, in modo credibile, a un personaggio di fantasia. Forse, solo così, lo si potrà rendere credibile, reale, come il peggiore dei vostri incubi.

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