martedì 29 novembre 2016

Il fuoco non può mai essere povero...

Ci sono certe meccaniche, certe configurazioni, che sono apparentemente così semplici da affascinare. Pensiamo agli archetipi, tra i vari formati, ne troveremo sempre uno che richiama un semplice elemento: il fuoco.
Non si tratta certo di un modello di gioco agevole, privo di strategie e di accortezze, però da sempre l'impressione di essere un metodo rapido per massimizzare il risultato in breve tempo. O vinci o perdi, senza troppi patemi, come forse in fondo è la nostra vita.
Nel Burn è così, e se si accetta questa semplice, inevitabile regola, si riesce persino ad apprezzare la sua immediata brutalità.
Così, anche nel Pauper, stiamo mettendo da parte le carte adatte per un mazzo così, estremo, veloce, bruciante.
Sarà efficace? Forse no, però di certo portare a casa un match in pochi minuti ha un non so che di entusiasmante...

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